Gravidanza
1. Corso di accompagnamento consapevole alla nascita
Un corso per le mamme e le coppie in attesa, con l’obiettivo principale di accompagnarvi lungo il percorso nascita potenziando la fiducia nelle vostre capacità, scoprendo le risorse endogene per vivere al meglio l’esperienza unica della nascita.
Nel corso ci saranno attività teoriche e pratiche come respirazioni, massaggi, esercizi in preparazione al parto, giochi di ruolo, canto carnatico, visualizzazioni, rilassamento e… tanto altro!
Il tutto per acquisire conoscenze e consapevolezza necessari ad una nascita naturale e rispettata.
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Il corso di accompagnamento è disponibile anche ONLINE.
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2. Yoga in gravidanza
Lo Yoga in gravidanza è uno spazio speciale per le mamme per mettersi in ascolto di sé stesse e della creatura che portano in grembo.
È un momento di profonda connessione con se stesse, con la vita, con il bimbo/a e con il tutto che ci circonda e ci sostiene.
Attraverso posizioni (Asana) semplici lavoreremo insieme per gestire le possibili contratture fisiche legate alla gravidanza.
Uniremo quest’aspetto alla meditazione, semplicemente ascoltando il silenzio all’interno e utilizzeremo il respiro -prana- come guida, imparando a muoverci con lui.
Apprenderemo diverse tecniche di pranayama utili durante il travaglio di parto e durante la nascita.
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3. Parto estatico
È un percorso teorico/pratico che fornisce degli strumenti alle mamme in gravidanza per poter vivere la nascita in maniera estatica, per poter sentire il piacere e la bellezza di partorire riscoprendo la propria natura di donna, l’energia infinita dentro il proprio corpo, facendosi attraversare da un’immensa forza d’amore cosmico.
Il parto estatico che desideri sta dalla parte opposta della paura.
Insieme cercheremo di destrutturare i condizionamenti della nostra cultura recuperando l’antica saggezza del corpo, l’istinto mammiferino del dare la vita e la simbiosi materno/fetale come pratiche di buona salute per un parto estatico.
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Partorire è l’esperienza più potente e spirituale nella vita di una donna.
4. Preparazione perineo
Preparare il perineo in vista del parto è fondamentale per prevenire episiotomie, lacerazioni e tutti quei piccoli disturbi associati.
È importante conoscere e diventare consapevoli di questa parte del corpo di cui la maggior parte delle donne viene a conoscenza solo in questo momento della loro vita.
Si praticheranno esercizi e massaggi per renderla elastica, morbida e cedevole quindi pronta al parto ma anche rinforzarla per sostenere il peso della pancia ed in vista del recupero del dopo parto.
5. Assistenza in gravidanza
L’ostetrica è una professionista sanitaria abilitata a seguire la gravidanza fisiologica (quindi a basso rischio) con visite periodiche a cadenza mensile secondo il D.M. 14-09-1994, n. 740:
È individuata la figura dell’ostetrica/o con il seguente profilo: l’ostetrica/o è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante e dell’iscrizione all’albo professionale, assiste e consiglia la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio, conduce e porta a termine parti eutocici con propria responsabilità e presta assistenza al neonato.
Qualora però insorgessero dei fattori di rischio è dovere dell’ostetrica indirizzare la gestante ad un ginecologo, formato per la gestione della gravidanza patologica.
6. Canto carnatico
Il canto prenatale è una tradizione secolare ripresa al fine di favorire un migliore benessere del nascituro e nella madre. Ha la finalità di portare alla coscienza il proprio essere tramite il respiro ed il suono: non si tratta di canzoni, ma di vocalizzi, che durano tutto il tempo del respiro. Il canto carnatico favorisce, la distensione, l’apertura, l’abbandono, rilassa in profondità il corpo e la mente della madre che prepara all’evento della nascita.
Gli incontri vengono accompagnati dal reale strumento indiano : il tampura, suonato da Chiara Comparin, musicoterapeuta.
7. Rito del Rebozo
Il Rebozo è l’estensione delle mani: una fascia messicana usata dalle parteras tradizionali del centro America.
Durante la gravidanza il rebozo è utile pe>r favorire il rivolgimento dei bambini podalici, prevenire e correggere eventuali malposizioni,”APRIRE” il corpo, la mente e lo spirito della donna che si avvicina la momento del parto, così come delle donne che vogliono accogliere la vita nel loro grembo.
Il rebozo diviene uno strumento di valido aiuto anche nel momento del parto per facilitare la madre nel trovare la posizione ideale ed incanalare l’energia delle contrazioni favorendo l’apertura di pelvi e bacino.
8. Massaggio Ayurvedico in gravidanza
Durante la gravidanza il massaggio è di ottimo beneficio quando vi sono dei disturbi quali lombalgie, sciatica, crampi muscolari, dolori delle ossa e delle articolazioni, ma anche in gravidanze del tutto normali il m,assaggio aiuta a migliorare il tono muscolare, a favorire una buona ossigenazione della pelle stimolando la produzione di endorfine con benefici effetti sugli stati d’ansia.
Durante tutto il periodo di gravidanza, la donna dovrebbe essere massaggiata con oli aromatici delicati per preparare il proprio corpo all’evento del parto.
Anche il bimbo dentro la pancia beneficerà della serenità della madre (gli ormoni che fluiscono nel corpo della mamma arrivano anche al bambino). Quando lei è felice ed in pace lui vivrà la stessa condizione.
9. Riflessologia plantare
La riflessologia è una pratica di medicina alternativa che consiste nella stimolazione, tramite un particolare massaggio o tocco, di zone del corpo chiamate punti riflessi.
Questa tecnica può essere di sostegno per la donna in gravidanza per alleviare disturbi tipici di questa fase della sua vita donando benessere e serenità. Può essere anche un valido aiuto per favorire la stimolazione quando la gravidanza volge oltre il termine.
10. Moxa: rivolgimento del bimbo podalico
Se verso la fine della gestazione il bimbo dovesse rimanere ancora ‘a testa alta’, prima di rassegnarti, la pratica della moxicombustione è una possibile tecnica (che arriva dalla medicina tradizionale cinese) per favorire il rivolgimento del podalico.
La tecnica può essere praticata a partire dalla 33ma settimana da un’ostetrica esperta, che poi insegnerà al papà come applicarla nei giorni successivi: perché abbia effetto, infatti, la moxa va ripetuta tutti i giorni per circa 7-10 giorni (o almeno fino a quando non si avverte un movimento che può far sospettare che il bebè abbia effettuato la famigerata capriola).
11. Blessing way - Benedizione prenatale
l Blessing Way è una cerimonia di benedizione della futura madre.
Un evento spirituale che da l’opportunità di sperimentare il sostegno simbolico delle nostre Antenate e il supporto fisico delle nostre amiche, sorelle, madri.
Un cerchio di donne riunite attorno alla futura madre, prima del parto, per sostenerla emotivamente ed accompagnarla con benedizioni e positività nel percorso che la porterà alla nascita.
I rituali hanno la proprietà di toccare le radici dell’anima e questo rituale è molto positivo. La madre impara ad accettare con grazia i regali, così come accetterà la forza della nascita.
12. La tecnica metamorfica
La tecnica metamorfica nasce dall’idea che molti disturbi siano collegati a blocchi energetici che si sono fissati a livello dei nervi spinali durante il periodo gestazionale, ossia quando ci siamo formati all’interno del grembo materno.
Questa tecnica lascia libera l’energia vitale dell’individuo di produrre cambiamenti a vari livelli: mentale, emotivo, comportamentale ed anche fisico consentendoci di ritornare al progetto originario, libero da quelle interferenze determinate dalle variazioni di flusso avvenute durante la gestazione e che hanno poi determinato il nostro modo di essere nel mondo e il nostro rapporto con l’esterno.
TESTIMONIANZE
Le nostre mamme raccontano: